Domenica di vento a Tokyo !

Ed ecco volata un’altra settimana nella lontana Tokyo !

Questa mattina ho avuto un risveglio “bagnato” diciamo pure molto bagnato, diluviava !

L’idea di inzupparmi per vedere qualcosa nelle vicinanze non mi andava proprio a genio e così ho preferito gioire di un sonno ristoratore, anche in vista della pesante settimana che inizierà fra poche ore… La “Exhibition” è alle porte e in Azienda il clima è .. ROVENTE !

 

Dopo la piccola premessa, ecco il mio fotodiario :

 

Tozai Line, destinazione … BOH !? E’ una delle cose che preferisco ultimamente : prendo la metro, scendo e cambio “secondo il pensiero del momento” .. Avendo diversi giorni a disposizione è veramente un lusso poter scegliere “a cuore” cosa fare ed è veramente piacevole, ZERO SCHEMI !

A pochi passi  dalla metropolitana Tatsumi, ecco gli effetti delle raffiche a 70-80 km/h ( dati meteo locale ).

Le biciclette tutte per terra, come se fosse passato il “bullo” di turno …

vento-a-tokyo

 

Avendo visto che “non c’era niente da vedere”, siamo tornati in Metro ed abbiamo cambiato per l’ennesima volta, un’ escursione al decimo piano di questo “lucidissimo” grattacielo e poi via, di nuovo…

 

a-specchi

 

Mi ero impuntato sul “non mettere foto di auto” ma.. sarebbe poco rispettoso verso questo popolo, sono estremamente maniacali nella pulizia delle autovetture, lo considerano infatti come “mostrare il proprio abito” e nessun Giapponese benestante vorrebbe farsi vedere con un abito macchiato !

Così, anche chi non ha una sgargiante Lamborghini o una McLaren “pezzo unico al mondo” ( Si, se lo è fatto scrivere sulla carrozzeria ) tiene enormemente alla cura della propria vettura.

utilitycar

Qualche foto del quartiere in cui abbiamo passato poco più di mezz’oretta e poi via, verso la nostra conosciuta Tsukiji… Conosciuta perchè ? Semplice, è la sede dell’Azienda in cui facciamo lo Stage !

 

sky

Ammirevole la puntualità della Metro, davvero “Giapponese” !

metropolitana-di-tokyo-ginza-line

 

tatanka

 

Gratta

 

Ed ecco che, quello che di giorno è un vicoletto senza tanti se e tanti ma, di notte prende le forme di qualcosa di magico e nostalgico.

dietro-il-posto-di-lavoro

 

Non so quanti lettori saranno arrivati fino a queste righe, ne quanti leggeranno ancora i miei post… ma…. comunque sia… grazie per tenermi compagnia, a presto.

Enrico

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